L'ex compagno di squadra di Schumacher: "Non era nel contratto".

Compagno di squadra di Michael Schumacher

Rubens Barrichello ha guidato per la scuderia Ferrari dal 2000 al 2005, avendo come compagno di squadra Michael Schumacher. Schumacher guidava per la scuderia italiana dal 1996 e aveva sfiorato il titolo mondiale con la Ferrari diverse volte prima del 2000. Barrichello ha ammesso: "Ho sempre detto che lui [Schumacher] era migliore, senza dubbio. Tuttavia, era con la squadra dal 1996 e Jean Todt lo vedeva come un figlio, il che rendeva difficile per me, come nuovo pilota, entrare nella squadra e dire: 'Voglio la libertà di correre'".

Il brasiliano rivela anche alcuni dettagli sul contratto che firmò all'epoca. Schumacher era l'indiscusso primo pilota della squadra, Barrichello fungeva da assistente di Schumacher. Barrichello sostiene che questo status di secondo pilota non è mai stato definito contrattualmente: "Ho detto alla Ferrari che non avrei firmato se il contratto diceva che dovevo lasciare passare Schumacher. Alla fine, non c'era nulla di tutto ciò nel contratto".

Barrichello accettava le decisioni per il suo bene

Ad esempio, Barrichello lasciò passare Schumacher nel Gran Premio d'Austria del 2002 dopo un duro ordine di scuderia. A questo proposito, l'ex pilota afferma che in quel periodo ha accettato molte cose per il suo bene, ma altre le ha rifiutate. "Alcune decisioni le ho accettate perché ho visto che stavo crescendo in Ferrari. Per sei anni ho visto che stavo progredendo e pensavo che sarebbe arrivato il mio momento", ha detto Barrichello. Tuttavia, il momento del brasiliano non è arrivato. Il connazionale Felipe Massa ha preso il suo posto alla Ferrari nel 2006, mentre Barrichello è passato al team Honda.