Red Bull Content Pool

F1 News

Valutazioni squadre f1 2023 Gran Premio del Canada

Pagelle dei team | Red Bull, Aston e Williams le migliori in Canada

19 giugno 2023 A 22:12
Ultimo aggiornamento 20 giugno 2023 A 11:12

    Max Verstappen ha regalato alla Red Bull Racing una vittoria dominante nel Gran Premio del Canada. Dall'altra parte del box, invece, è stato il terzo risultato deludente di fila per Sergio Perez. Che voto dà GPblog alle squadre di Formula 1?

    Red Bull: 9

    La Red Bull Racing ha avuto un weekend perfetto, da una parte del box. Fin dalle qualifiche, la comunicazione con Verstappen è stata fluida ed è proseguita in gara. Per Sergio Perez, invece, le cose non sono andate altrettanto bene. Il messicano è rimasto bloccato in Q2, costringendolo a partire 12°. In gara non è andato oltre il sesto posto, ma è riuscito a guadagnare un punto extra per il giro più veloce.

    Aston Martin: 9

    Il Gran Premio del Canada ha segnato una domenica di grande successo per il team Aston Martin. Non solo Fernando Alonso ha conquistato il secondo posto, ma anche Lance Stroll è arrivato a punti davanti al pubblico di casa. Il canadese non ha raggiunto il ritmo del suo compagno di squadra, ma ha condotto un'ottima gara partendo dal 16° posto.

    Mercedes: 8

    La Mercedes ha perso George Russell durante la gara a causa di un errore del pilota, ma il weekend ha dimostrato ancora una volta che la formazione tedesca ha intrapreso la strada giusta con gli sviluppi della W14. Lewis Hamilton ha raggiunto il podio dopo che lui e Russell erano partiti rispettivamente dalla P3 e dalla P4 della griglia di partenza.

    Ferrari: 6

    Per una volta la Ferrari ha azzeccato la strategia di gara, ma le pessime qualifiche di sabato non hanno permesso a Charles Leclerc e Carlos Sainz di salire sul podio.

    Alpine: 6,5

    Alpine lascerà il Canada con sentimenti contrastanti. Esteban Ocon ha avuto un weekend forte, qualificandosi sesto in un sabato piovoso. Pierre Gasly è rimasto coinvolto nel caos degli ultimi minuti della Q1, in cui è rimasto bloccato dietro la Ferrari di Carlos Sainz. In gara è riuscito ad avanzare un po', ma senza raggiungere i punti.

    McLaren: 5

    La McLaren ha visto Lando Norris e Oscar Piastri qualificarsi rispettivamente al settimo e all'ottavo posto sul Circuit Gilles Villeneuve. Tuttavia, la gara in condizioni di asciutto è stata meno scorrevole per la squadra di Woking. Norris ha guidato sul filo del rasoio nelle fasi finali per conquistare un punto in più, ma dopo la gara il suo team gli ha comunicato di aver ricevuto una penalità di tempo. Entrambi i piloti sono finiti fuori dai punti.

    Alfa Romeo: 6

    L'Alfa Romeo ha portato a casa un punto grazie al 10° posto di Valtteri Bottas, ma sarebbe stato zero se Norris non avesse ricevuto una penalità di tempo. Il finlandese ha visto Stroll passarlo poco prima del traguardo, mentre Guanyu Zhou ha condotto una gara incolore.

    Haas: 4

    Le qualifiche hanno visto Nico Hulkenberg recitare un ruolo da eroe, ma alla fine questo si è rivelato il punto forte del suo weekend. Ha perso il posto in prima fila a causa di un'infrazione durante la bandiera rossa e in gara ha perso 10 posizioni. Di Kevin Magnussen abbiamo visto ben poco.

    Williams: 9

    Logan Sargeant ha avuto un weekend incolore, che ha concluso con un DNF. Alexander Albon, invece, ha mostrato il suo lato migliore fin dalle qualifiche. Dopo essere riuscito a raggiungere la Q3 grazie al fatto di essere stato il primo a scommettere sulle soft, si è fatto largo dall'inizio alla fine e non solo ha mantenuto il suo posto nei punti, ma ha anche conquistato due posizioni. Questo gli è valso sei punti e il titolo onorifico di pilota del giorno.

    AlphaTauri: 4

    Per AlphaTauri, il weekend di F1 in Canada è stato uno di quelli da dimenticare in fretta. Sia Yuki Tsunoda che Nyck de Vries sono rimasti bloccati già nella Q1. Mentre Tsunoda ha commesso un errore il sabato, De Vries ha fatto lo stesso la domenica. Questo ha lasciato l'olandese bloccato all'ultimo posto, mentre Tsunoda si è dovuto accontentare del quattordicesimo.