F1 News
Hill critica la Red Bull per l'annuncio "un po' troppo freddo" di Ricciardo
L'ex campione del mondo di F1 Damon Hill ritiene che la Red Bull Racing non abbia gestito in modo appropriato la situazione di Daniel Ricciardo e ha criticato il team austriaco. Secondo Hill, l'australiano avrebbe meritato di separarsi dalla squadra in modo migliore.
Prima che le squadre e i piloti arrivassero al GP di Singapore, sono iniziate a circolare voci sulla sostituzione di Daniel Ricciardo con Liam Lawson. Anche se sempre più voci suggerivano che quello sarebbe stato l'ultimo Gran Premio dell'australiano, nulla è stato confermato da Red Bull o Visa Cash App RB. L'annuncio ufficiale è stato pubblicato giovedì scorso.
Tuttavia, dall'intervista rilasciata dall'australiano dopo la gara, sembrava chiaro che quello appena concluso fosse stato il suo ultimo weekend di gara. Damon Hill ritiene che la famiglia Red Bull avrebbe dovuto gestire le cose in modo diverso, dato che ogni volta che VCARB ha dovuto rispondere alle voci, è stato immancabilmente detto che si presume che Ricciardo continuerà al COTA con la squadra.
"È difficile da affrontare per qualsiasi sportivo", ha esordito il 64enne britannico parlando dell'uscita di Ricciardo nel podcast di F1 Nation. "È stato più che altro un pettegolezzo. È diventata una voce così forte che è stata quasi data per scontata la notizia. E ovviamente si è rivelata vera".
Hill critica la strategia di annuncio della Red Bull
"Si è arrivati al punto di pensare che la Red Bull avrebbe potuto dire: 'Ascoltate, tutti ne parlano, sappiamo che succederà. Questa è l'ultima gara di Daniel. Se volete dire addio e ben fatto, questo è il vostro momento'", ha detto l'ex campione del mondo.
Hill ha anche trovato strano che, mentre la scelta è stata fatta internamente, la VCARB abbia indicato continuamente di contare su Ricciardo. "Invece è stato un po' un buco nell'acqua", ha concluso il britannico.
Vuoi saperne di più sulla Formula 1? Segui GPblog sui nostri canali social!