Steiner scherza sullo "svuotamento" della Red Bull: "Presto non resterà più nessuno".
Secondo i responsabili della Red Bull, non c'è nulla che non vada all'interno della squadra ed è normale che il personale lasci quando si è ottenuto un successo così grande. L'ultima figura di spicco ad andarsene è stata Will Courtenay (responsabile della strategia di gara). L'ex team principal Guenther Steiner ritiene che la squadra austriaca debba preoccuparsi: "Prima o poi non rimarrà più nessuno alla Red Bull. Gli uffici saranno vuoti perché tutti se ne saranno andati", ha scherzato nel Red Flag Podcast.
Per quanto riguarda la situazione più seria, Steiner ritiene che la McLaren abbia fatto un buon affare con l'ingaggio di Courtenay, che ha assunto durante il suo periodo alla scuderia austriaca. "Will è lì da molto tempo, sa come muoversi, conosce la strategia, le regole, ha partecipato a non so quante gare negli ultimi 20 anni, quindi sicuramente è un buon elemento. Per quanto riguarda la Red Bull, forse non faceva parte del loro piano. Cose del genere accadono in F1, ma di certo non rendono la Red Bull più forte, con persone come Will che se ne vanno".
Steiner vede un numero maggiore di dipendenti Red Bull in partenza "rispetto al normale"
"È un po' più del normale. Basta tornare all'anno scorso, a quante persone se ne andavano, nessuno, nessuno se ne era andato negli ultimi dieci anni e all'improvviso quest'anno se ne vanno a destra e a manca", ha detto Steiner.
"Ma è anche una cosa psicologica, è come se le persone fossero lì da molto tempo e uno se ne andasse e l'altro dicesse: 'Oh, sarebbe una buona mossa anche per me'. E ovviamente, in questo momento non siamo nel nostro momento migliore. Quindi, me ne vado mentre valgo ancora un sacco di soldi perché ho fatto parte della squadra migliore degli ultimi cinque anni. Quindi, se aspetti troppo a lungo e la squadra non è più così forte, il tuo valore diminuisce".
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