Il malumore di Marko è evidente: "La Red Bull non sta migliorando"

Marko di cattivo umore dopo il venerdì a Spa

Mentre di solito Marko parla con calma alla stampa, venerdì pomeriggio non era dell'umore giusto. Subito dopo la seconda sessione di prove libere, si reca alla Energy Station, l'hospitality della Red Bull. L'espressione del volto dell'81enne austriaco lo dimostra: invece di fare passi avanti, la sua squadra ha fatto un netto passo indietro tra la prima e la seconda sessione di prove libere.

Mentre Verstappen era ancora dominante nelle FP1, le FP2 hanno dipinto un quadro completamente diverso. Improvvisamente, l'olandese si è trovato di nuovo a inseguire le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri. Mentre la reazione di Verstappen è stata abbastanza lucida e ha semplicemente affermato che è necessario apportare alcuni miglioramenti, Marko appare meno ottimista.

Entrambi gli uomini della Red Bull concordano sul fatto che tra la prima e la seconda sessione di prove libere è stata presa una strada sbagliata. La scuderia austriaca di Formula 1 ha quindi del lavoro da fare in vista di sabato. In che misura ci riuscirà lo vedremo nelle FP3 e nelle qualifiche.

Marko sul divario tra Verstappen e Perez

"Abbiamo cambiato l'assetto rispetto alla mattina. Credo che l'assetto del mattino fosse migliore", ha dichiarato Marko in esclusiva a GPblog mentre si affrettava a raggiungere la sede della Red Bull nel paddock. "È dura. Sarà dura". Nonostante le ottime prime prove, l'austriaco non vede l'olandese in lotta per la vittoria, anche se riuscisse a conquistare la pole - e quindi a partire 11° in gara.

Ancora una volta, nelle prove, il divario tra Verstappen e Sergio Perez era piuttosto ampio. Tuttavia, Marko può spiegare questa differenza. "Avevano assetti diversi, quindi al momento è difficile fare una combinazione o un confronto", ha detto.

Nonostante le sue preoccupazioni, Marko vede ancora un punto luminoso. Spera che la squadra riesca a fare qualche aggiustamento efficace in vista di sabato. In questo caso, crede che la Red Bull possa dare battaglia alla McLaren: "È solo che, per trovare il giusto equilibrio nell'auto, siamo gli unici che possono andare d'accordo con la McLaren. Quindi sarà una lotta serrata, il che va bene", ha concluso Marko.