Non si tratta di un incidente di gara? 'Dice la Red Bull se è colpa di Verstappen'.
Red Bull Contentpool
F1 News
I commissari non hanno assegnato alcuna penalità in seguito all'incidente tra Max Verstappen e Lewis Hamilton. Quest'ultimo lo ha definito un incidente di gara, mentre Verstappen ha affermato che il sette volte campione del mondo si è spostato durante la frenata. Il giornalista di Sky Sport Ted Kravitz esprime la sua opinione sull'incidente nel suo programma Ted's Notebook.
Le cose sono andate male verso la fine della gara. Verstappen ha fatto un tentativo tardivo di sorpasso su Hamilton, ma ha valutato male la frenata, bloccando le ruote anteriori e proseguendo dritto. Il britannico ha poi sterzato verso la curva non aspettandosi che Verstappen continuasse il rettilineo. I due si sono quindi scontrati e la parte posteriore dell'auto di Verstappen è stata mandata in aria. Max è retrocesso di posizione e Hamilton è salito sul podio.
Dopo la gara, i piloti hanno dovuto presentarsi ai commissari sportivi. Dopo che entrambi hanno giustificato le loro azioni ai commissari, il verdetto è stato che non era necessario prendere ulteriori provvedimenti. Tuttavia, i giudici hanno affermato che, nonostante non si sia mosso durante la frenata, Hamilton avrebbe potuto fare di più per evitare l'incidente.
Kravitz indica Verstappen come colpevole
Kravitz ha un'opinione diversa sull'incidente: "Loro [Red Bull] lo chiamano incidente di gara. È quello che fa la Red Bull in questo momento quando la colpa è di Max Verstappen. Ma a parte questo, tutti la chiamano colpa di Max Verstappen, perché ha frenato e sarebbe andato dritto se Lewis non avesse sterzato contro di lui. O meglio, Lewis non ha sterzato contro di lui. Lewis era lì e poi Max ha superato la sua ruota".