Gli ex piloti di F1 brillano nelle qualifiche di Formula E
La prima fila per l'E-Prix di San Paolo è formata da due ex piloti di Formula 1. Nell'ultima sessione di qualifiche della quarta gara di Formula E, Pascal Wehrlein è stato il migliore, davanti a Stoffel Vandoorne. La differenza tra i due è stata di due millesimi.
A San Paolo, i piloti sono stati divisi in due gruppi di 11. Hanno avuto 12 minuti per stabilire un tempo che li avrebbe collocati tra i quattro più veloci del loro gruppo. Dopodiché, a questi piloti è stato concesso di avanzare ai cosiddetti duelli, in cui si è stabilito chi fosse in pole position attraverso un sistema a eliminazione diretta.
Cassidy e De Vries eliminati rapidamente
Tuttavia, il primo gruppo, che comprendeva Nick Cassidy (leader del campionato), il suo compagno di squadra della Jaguar Mitch Evans, Nyck de Vries, Robin Frijns, Stoffel Vandoorne e Jean-Éric Vergne, è dovuto rientrare dopo soli cinque secondi. Questo perché un grosso pallone era atterrato sulla pista e ovviamente doveva essere rimosso prima di ricominciare.
Dopo il breve ritardo, Cassidy ha mancato il passaggio del turno per 0,011 secondi. Vergne, Vandoorne, Evans e il sorprendente Müller sono andati avanti. Dal secondo gruppo, il pilota della Porsche Wehrlein, Bird (McLaren), Mortara (compagno di squadra di De Vries alla Mahindra) e Max Günther si sono qualificati per gli ultimi otto. Quest'ultimo ha ricevuto una penalità di 20 punti in griglia per la gara di oggi a causa della sostituzione del cambio. A ciò si aggiunge un'ulteriore penalità di 20 secondi per la sostituzione dell'invertitore.
Vandoorne dimostra la sua velocità
Nei quarti di finale, Vandoorne ha eliminato a sorpresa Evans. Ci si aspettava che le due Jaguar partissero in testa, ma dovranno accontentarsi di posizioni ben inferiori. Nel secondo quarto di finale, Vergne ha percorso il suo giro da solo, dato che Müller ha subito danni alla sua ABT Cupra dopo un contatto con il muro nella fase a gironi. Anche Pascal Wehrlein e Günther sono arrivati tra gli ultimi quattro superstiti.
In un duello interno alla DS Penske tra Vergne e Vandoorne, il belga si è qualificato per la finale. In questa finale, Vandoorne ha affrontato un altro ex pilota di F1: Pascal Wehrlein. Il tedesco alla fine ha conquistato la pole in una finale emozionante, in cui la differenza è stata particolarmente ridotta: due millesimi di secondo.