Un commentatore olandese attacca Bearman: "Quando si tratta di Perez...".
Il telecronista olandese Olav Mol ritiene che tutti esagerino quando si parla di Oliver Bearman. Pensa che il giovane britannico debba essere paragonato al suo compagno di squadra, in questo caso Charles Leclerc. Così ha detto a Ziggo Sport Race Café.
Oliver Bearman ha avuto un ottimo weekend di debutto a Gedda. Ha tagliato il traguardo al settimo posto dopo aver dovuto sostituire Carlos Sainz dalle FP3 in seguito all'appendicite dello spagnolo. Il britannico è riuscito a tenere dietro i connazionali Norris e Hamilton e a conquistare 6 punti. Nel paddock non si parla d'altro.
Per Bearman la velocità è quasi innata. Suo padre, suo nonno e suo zio erano anch'essi piloti, quindi ha frequentato le piste fin da piccolo. Il britannico avrebbe dovuto iniziare la gara principale di F2 di questo fine settimana dal primo posto in griglia, solo che l'avventura in Formula 1 gli ha impedito di farlo. In un'intervista esclusiva a GPBlog, il 18enne ha parlato del suo passato e dei suoi obiettivi.
Bearman avrebbe dovuto essere più veloce
Allo Ziggo Sport Race Café, Mol paragona la dinamica tra il monegasco e il britannico a quella interna alla Red Bull: "Se Pérez è mezzo secondo più lento di Max, è scarso. Se Bearman è mezzo secondo più lento di Leclerc, allora è fantastico. Se sei abbastanza bravo da farlo, fallo e basta".
Il pilota della GT3 Indy Dontje prende le difese di Bearman e dice: "Hai ragione sul fatto che deve solo fare prestazioni e che è stato ingaggiato per farlo, ovviamente. Ma si tratta solo di avere rispetto per un ragazzo così giovane che si sta inserendo".
Al che Mol risponde stoicamente: "L'ho fatto".