La Ferrari non si confronta con la Red Bull: "Non è ancora abbastanza".
Venerdì la Ferrari ha mancato di poco la pole in Bahrain, il giorno dopo una delle vetture rosse è salita sul podio. Nel weekend di apertura della Formula 1 è emerso chiaramente ciò che tutti si aspettavano: la Red Bull Racing è e rimane la squadra più forte, con la Ferrari come prima inseguitrice. Se gli italiani rappresenteranno una seria minaccia per Verstappen e co. resta da vedere nel tempo a venire.
Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, subito dopo il Gran Premio non si è permesso di commentare se e quanto velocemente la sua squadra riuscirà a raggiungere gli austriaci. "Per prima cosa, non sono concentrato sulla Red Bull, ma su me stesso e sul tentativo di ottenere il meglio da ciò che abbiamo", ha detto il team principal francese a GPblog e ad altri.
Vasseur non vuole spingere troppo
"Questo fine settimana non è andato completamente bene per noi. Abbiamo avuto troppi piccoli problemi in qualifica ieri, in gara oggi e dobbiamo anche considerare che Gedda sarà una storia completamente diversa. Non è lo stesso tracciato, non è la stessa pista, e probabilmente avremo un quadro migliore della situazione globale dopo Melbourne. Ma prima di Melbourne sarà difficile avere un quadro chiaro del campionato".
"Ma se facciamo un confronto con un anno fa, dove eravamo diciamo a un secondo di distanza, oggi siamo forse a cinque decimi, ed è il 50%, non è abbastanza. Siamo ancora indietro. Ma ottenere i punti di P3 e P4 oggi, date le circostanze, non è un dramma", ha detto Vasseur.