Jos Verstappen reagisce di nuovo alle dichiarazioni di Horner: "Meglio non dire nulla".
L'indagine su Christian Horner, team principal della Red Bull Racing, può dirsi conclusa, ma il dramma che circonda l'intera vicenda non è ancora finito. Domenica sono emerse le dichiarazioni esplosive di Jos Verstappen, che ha affermato che la Red Bull esploderà se Horner rimarrà come capo della squadra. Parlando con il Times, Jos ha risposto ancora una volta alla questione.
Jos Verstappen reagisce nuovamente alle dichiarazioni di Horner
Dopo le qualifiche del Gran Premio del Bahrain, Jos Verstappen e Christian Horner sono stati coinvolti in un'accesa discussione. La sezione italiana di Sky Sport ha pubblicato un video della discussione, con Verstappen che alla fine si è allontanato, per poi tornare e stringere la mano a Horner.
Dopo questa discussione, Verstappen ha dichiarato che la squadra di F1 rischia di andare in pezzi se Horner rimane. In seguito lo ha confermato alla BBC. Parlando con il Times, ha risposto nuovamente alla questione, anche se con molta più cautela. "È meglio rimanere in silenzio ora. La cosa più importante è che Max abbia una buona macchina e una buona squadra intorno a sé e che tutto questo non lo influenzi troppo", ha detto Verstappen Snr. Non ha risposto quando gli è stato chiesto se stesse parlando a nome del figlio, ma ha dichiarato che la Red Bull non ha alcun controllo su di lui o sulle persone con cui parla.
Voci sulla richiesta del presidente della FIA a Max Verstappen
Nel frattempo, De Telegraaf ha riportato una nuova indiscrezione sulla questione. Secondo il giornale, che ha originariamente dato la notizia dell'inchiesta, si è svolto un incontro privato tra il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem e Max Verstappen, durante il quale a quest'ultimo sarebbe stato chiesto di esprimere pubblicamente il suo sostegno a Horner. Verstappen lo ha fatto solo in parte: "È stato un team principal incredibile, quindi dal punto di vista delle prestazioni non si può mettere in dubbio", ha detto l'olandese.