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Antonio Giovinazzi alla 24 ore di Le Mans con la Ferrari

La Ferrari può già vincere Le Mans? Le aspettative sono molto alte

8 giugno 2023 A 13:00
  • GPblog.com

Per la Ferrari la Formula 1 è sempre stata il suo fiore all'occhiello, ma ora ha aggiunto una barca. La Ferrari ha un nuovo sogno: vincere la 24 Ore di Le Mans. Con la hypercar 499P, che ha fatto il suo debutto nel Campionato Mondiale Endurance(WEC) in questa stagione, la Ferrari è subito la favorita per la vittoria assoluta nella gara a lunga distanza. Dopo la prima sessione di qualifiche, le aspettative sono aumentate ancora.

È quasi impossibile da immaginare. È passato ben mezzo secolo da quando la Ferrari si è presentata alla partenza della 24 Ore di Le Mans con un proprio team, e nel 2023 saranno subito due le vetture. La prima, ovviamente rossa, sarà guidata dal trio Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, mentre l'altra vettura avrà come piloti Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi. Quest'ultimo ha guidato per tre stagioni in Formula 1 per il team Alfa Romeo.

La Ferrari ha già dato prova di velocità

Nella classe regina del motorsport, Giovinazzi non è mai riuscito a fare gli ultimi passi (verso il vertice e la scuderia Ferrari) e lo scorso anno, in Formula E, l'italiano non è riuscito a lasciare il segno. Tuttavia, il progetto della Ferrari nel WEC sembra fare al caso suo. Alla 6 Ore di Spa, il 29enne sembrava aver piazzato la sua Ferrari in pole position, finché non si è scoperto che aveva superato i limiti della pista. In ogni caso, quel giro veloce è stato un'ulteriore indicazione del fatto che la Ferrari sta già tallonando la Toyota leader nella sua prima stagione.

Per la gara di durata di Monza, la prossima gara del WEC dopo Le Mans, i biglietti stanno andando a ruba. A quanto pare non importa che si tratti di una F1 o di una hyerpcar, i tifosi italiani apprezzano tutte le auto Ferrari. E naturalmente le aspettative sono altissime."Naturalmente le aspettative sono molto alte, anche perché quando si corre per il Cavallino Rampante", ha dichiarato Giovinazzi a GPblog tramite il suo team. "L'obiettivo finale è sempre quello di lottare per la vittoria".

Lottare funzionerà senza dubbio, ma sarà sufficiente per battere la Toyota, anche con il più severo Balance of Performance? "Non sarà facile vincere perché conosciamo il valore dei nostri avversari, a cominciare da Toyota, che ha molta esperienza nella categoria. Non basterà essere veloci e avere un'auto affidabile per ottenere un risultato eccellente. Dovremo anche ridurre al minimo gli errori, considerando che sarà una gara lunga e la prima 24 ore della nostra squadra", ha detto Giovinazzi.

Giovinazzi non è un novellino

Per l'ex pilota di F1 non sarà un'esperienza del tutto nuova. Giovinazzi ha già guidato una volta a Le Mans, a bordo di una 488 GTE nella classe LMGTE Pro. È successo nel 2018. "Ho un bel ricordo di quella gara, che è stata molto emozionante per me. Con la 499P, quest'anno sarà ancora più emozionante, soprattutto di notte, quando un pilota ha pochi punti di riferimento e l'oscurità impone di fare molta attenzione, soprattutto nei sorpassi. Le Mans non è solo velocità pura, come a volte si pensa, visti i lunghi rettilinei. È anche un tracciato bello e vario da guidare, con frenate importanti nell'ultimo settore".