Horner non capisce: "Dove sono gli altri?".

Nelle parole di Horner a Sky Sports, l'incredulità per le prestazioni attuali era chiaramente percepibile: "Cinque gare, cinque vittorie. Non abbiamo mai avuto un inizio del genere e ci chiediamo: dove sono gli altri? Abbiamo fatto un passo normale durante l'inverno, è più che altro per capire dove sono finite Mercedes e Ferrari."

La penalità avrà un effetto

Per ora, la distanza dalla Aston Martin è grande, quella da Ferrari e Mercedes molte volte maggiore. Nel breve termine, questi team non sembrano essere una minaccia per la Red Bull. "Stanno lavorando sodo sugli aggiornamenti per l'Europa", ha detto Horner. "Con la penalità che avremo più avanti nel corso dell'anno, è importante per noi mettere più spazio tra noi e gli avversari in questa fase della stagione".

Il team principal si aspetta che già nel breve termine gli effetti della penalità, che la Red Bull ha ricevuto dopo aver superato il tetto di spesa, diventino evidenti. "Credo che già dalla prossima gara si capirà che dobbiamo essere selettivi nei test e nello sviluppo. Per fortuna la macchina è partita bene. Mi aspetto che si converga verso la fine dell'anno".