Croft: "Verstappen è stato fortunato"

Durante il Q2, Verstappen ha detto via radio che c'era un problema. Questo gli ha impedito di continuare le sue qualifiche, costringendolo a partire dalla posizione 15 in gara. Dopo soli 25 giri di gara, il due volte campione del mondo era già al secondo posto. Secondo Croft, la safety car è arrivata in un momento fortunato per l'olandese. "È stato un po' fortunato durante la gara. La safety car lo ha aiutato perché non aveva ancora fatto il pit stop quando è arrivata. Ma ci vuole un po' di fortuna per farsi strada tra gli avversari partendo dalla quindicesima posizione. È stata una guida super".

Eppure all'inizio non sembrava molto facile per Verstappen arrivare davanti. Lui stesso ha già detto che è stato difficile seguire nel primo settore tortuoso. Anche Croft ha notato che Verstappen era in difficoltà. "La Red Bull è un'auto difficile da gestire nel traffico. Avrebbe dovuto sopportare un po' di sottosterzo di tanto in tanto", ha detto il commentatore.

Croft sul giro più veloce di Verstappen

Verstappen era secondo a metà gara e poi ha avuto davanti solo il suo compagno di squadra Sergio Pérez. Non ha avuto la velocità necessaria per colmare il divario di circa sei secondi, lasciando solo il punto per il giro più veloce in gara da contendere a entrambi i piloti Red Bull. "Max era lì, sicuro di poter fare il giro più veloce all'ultimo giro e 'Checo' non sarebbe stato in grado di rispondere. Aveva risparmiato tutto per questo, perché sapeva che a quattro giri dalla fine non c'era modo di raggiungere il suo compagno di squadra", ha spiegato il britannico.