L'Arabia Saudita modifica il circuito dopo le preoccupazioni per la sicurezza dei piloti

Nel 2021 il circuito di Gedda ha debuttato nel calendario della F1 e nel 2022 si è svolta la seconda edizione del Gran Premio dell'Arabia Saudita. Entrambe le edizioni hanno prodotto grandi gare, ma le corse ad alta velocità nelle strade strette non erano prive di pericoli. I piloti non erano soddisfatti della visibilità in alcune curve e speravano in modifiche.

Modifiche in Arabia Saudita

Motorsportweek.com spiega le modifiche che sono state apportate per la gara del 2023. Nelle curve 3, 14, 19, 20 e 21 sono stati posizionati dei bump track per rallentare le auto quando escono dalle linee della pista e i cordoli in acciaio sono stati sostituiti da cordoli angolati nelle curve 4, 8, 10, 11, 17 e 23.

Oltre a queste modifiche, i muretti sono stati spostati all'indietro nelle curve 14 e 20, mentre nelle curve 8 e 10 le recinzioni sono state modificate per aumentare la visibilità in quelle combinazioni. L'aggiustamento più importante si trova nelle curve 22 e 23, in quanto la forma a S della curva è stata accorciata per ospitare la recinzione della curva 23 e aggiungere un bump track. Questo abbasserà la velocità all'apice di 50 chilometri orari.

L'amministratore delegato della Saudi Motorsport Company, Martin Whitaker, afferma che la gara vuole mantenere la sua immagine di velocità, ma vuole anche ascoltare il feedback dei piloti. La sicurezza dei piloti sarà fondamentale quando il circus della F1 tornerà a Gedda il 19 marzo per la seconda gara della stagione 2023.