Binotto non si fida dei vertici della Ferrari e si dimette
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La fine di Mattia Binotto alla Ferrari sembra davvero vicina. In seguito a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, ora è anche il Corriere della Sera a riferire che Binotto lascerà la scuderia di Maranello alla fine di questa stagione.
La Ferrari si è classificata al secondo posto tra i costruttori nel 2022 e, sebbene si tratti di un progresso rispetto alle stagioni precedenti, le prestazioni della squadra sono state criticate. Nel 2022, soprattutto all'inizio della stagione, la squadra italiana aveva un'auto con cui vincere. Errori strategici e altri errori hanno spesso fatto sprecare queste possibilità.
Binotto ha chiuso con la Ferrari
Il fatto che la squadra non sia riuscita a capitalizzare questa buona macchina è da imputare al boss della squadra Binotto che, secondo La Gazzetta, sarà allontanato alla fine del 2022 e sostituito da Frederic Vasseur. La Ferrari ha smentito questa notizia prima del Gran Premio di Abu Dhabi, ma ora anche il Corriere della Sera riporta la notizia della partenza di Binotto.
Tuttavia, il quotidiano afferma che non è la Ferrari a dire addio a Binotto, ma piuttosto il contrario. Secondo quanto riportato, Binotto avrebbe detto ad alcuni suoi amici che troverebbe le critiche sulle sue prestazioni troppo stancanti e che quindi non vorrebbe portare a termine il suo contratto, che dura fino al 2023. Inoltre, l'italiano avrebbe avvertito la mancanza di sostegno da parte del presidente della Ferrari John Elkann.
Le indiscrezioni sarebbero trapelate soprattutto dal campo di Charles Leclerc, che non avrebbe parlato con il boss della squadra per mesi. Vasseur non era quindi un nome sorprendente, dato che Leclerc aveva già lavorato con successo con il francese all'Alfa Romeo. Il Corriere parla di una questione di ore prima che la Ferrari e Binotto ufficializzino la notizia.